Campagne di disinformazione dalla Cina
Il rapporto secondo cui la Cina sta presumibilmente interrompendo e manipolando le elezioni utilizzando contenuti generati dall’intelligenza artificiale per diffondere disinformazione non dovrebbe sorprendere. La Cina ha dimostrato più volte in passato di essere in grado di utilizzare tattiche di criminalità informatica per promuovere i propri obiettivi economici e politici. Adam Marrè, Chief Information Security Officer di Arctic Wolf ed ex agente di sicurezza informatica dell'FBI, mette in prospettiva questi risultati e la situazione attuale: L'uso dell'intelligenza artificiale per interrompere o influenzare le elezioni è quindi una logica estensione dell'apparato statale cinese, come noi... .