Previsioni globali per il settore IT nel 2021

Rapporto di previsione 2021

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IDC FutureScape mostra come le aziende e il settore IT dovranno reagire alle conseguenze di Corona in futuro. L'International Data Corporation (IDC) ha pubblicato oggi le sue previsioni globali per il settore IT per il 2021 e oltre.

Le previsioni sono nel nuovo rapporto IDC FutureScape presentato in una conferenza web in diretta da Rick Villars, IDC Group Vice President Worldwide Research. Sia il report che la registrazione video della web conference sono disponibili all'indirizzo https://www.idc.com/events/futurescape.

Le previsioni di quest'anno sono contrassegnate dai gravi effetti della pandemia di corona, che cambierà radicalmente il sistema economico globale nei prossimi 12-24 mesi (e oltre). Le conseguenze di Corona sono onnipresenti e influenzano anche i fattori esterni che guidano il cambiamento. Tuttavia, nonostante le interruzioni della pandemia globale nel 2020, l'economia globale è ancora sulla buona strada verso la sua "destinazione digitale", poiché la maggior parte dei prodotti e dei servizi si basa su un modello di consegna digitale o richiede l'aumento digitale per rimanere competitivo.

6,8 trilioni di dollari di spesa IT dal 2020 al 2023

Questo cambiamento comporterà la generazione digitale del 65% del PIL globale entro il 2020, il che implica una spesa IT di 6,8 trilioni di dollari dal 2020 al 2023.

Per gestire con successo questa fase di cambiamento, i CIO e i membri del consiglio di amministrazione ambiziosi dal punto di vista digitale devono concentrarsi su tre aree nei prossimi cinque anni. Devono correggere rapidamente eventuali soluzioni rapide e carenze IT emerse durante la risposta iniziale alla crisi. Devono identificare dove la crisi e la risposta hanno accelerato la trasformazione dell'IT nelle loro organizzazioni e mantenere quei progressi. E, cosa più importante, devono cercare modi per adottare nuove tecnologie per capitalizzare le interruzioni a livello di settore e con capacità ampliate per far crescere il business nel "Next Normal".

Le future entrate aziendali dipendono dalla reattività

"La pandemia di Corona ha chiaramente dimostrato che la capacità di adattarsi rapidamente e reagire a interruzioni non pianificate e impreviste delle operazioni aziendali sarà un chiaro fattore di successo nella nostra economia sempre più digitalizzata", spiega Villars. "Un'ampia percentuale delle future entrate aziendali dipende dalla reattività, dalla scalabilità e dalla resilienza dell'infrastruttura aziendale, delle applicazioni e delle risorse di dati".

Uno sguardo dettagliato alle prime dieci previsioni globali per il settore IT da parte di IDC mostra

Il passaggio alla centralizzazione nel cloud sta accelerando

Entro la fine del 2021, sulla base dell'esperienza recente, l'80% delle aziende adotterà un meccanismo per migrare verso infrastrutture e applicazioni incentrate sul cloud due volte più velocemente rispetto a prima della pandemia. I CIO devono accelerare la transizione verso un modello IT incentrato sul cloud per rimanere competitivi e rendere l'azienda più resiliente dal punto di vista digitale.

Edge diventa la massima priorità

Entro il 2023, le risposte ai cambiamenti nel modo e nel luogo in cui le persone lavorano durante la pandemia saranno il fattore trainante per l'80% di tutti gli investimenti incentrati sull'IT e gli adeguamenti del modello di business nella maggior parte dei settori. La necessità di fornire infrastrutture, applicazioni e risorse di dati agli utenti finali guiderà l'adozione di nuove soluzioni edge e di rete incentrate sul cloud. Questi consentono reazioni più rapide alle attuali esigenze aziendali e allo stesso tempo costituiscono una base migliore per migliorare significativamente la "resilienza digitale" a lungo termine, ridimensionare il business e garantire una maggiore flessibilità aziendale.

Il posto di lavoro digitale intelligente

Entro il 2023, il 75% delle 2000 più grandi aziende del mondo si impegnerà a dotare i propri dipendenti della tecnologia per poter lavorare da remoto in tempo reale fin dall'inizio (piuttosto che essere costretti da circostanze esterne). Ciò porterà a dipendenti più informati, più collaborativi e più produttivi.

L'eredità informatica della pandemia

Entro il 2023, l'elaborazione di azioni IT affrettate durante la pandemia lascerà il 70% dei CIO con stress finanziario, ridotta agilità IT e migrazioni forzate al cloud. I CIO esperti cercheranno modi per costruire nuove piattaforme digitali che modernizzino e allineino l'infrastruttura e le applicazioni, creando scelte flessibili di prodotti, servizi e applicazioni per dipendenti e clienti.

La resilienza è fondamentale per il futuro

Nel 2022, le aziende con un focus sulla resilienza digitale saranno in grado di rispondere alle interruzioni e adattare i propri servizi il 50% più velocemente rispetto a quelle che si sono concentrate sul ripristino della precedente resilienza aziendale e IT. Le aziende leader devono essere in grado di rispondere molto rapidamente a cambiamenti radicali, costruire capacità digitali per mantenere le operazioni in esecuzione e sfruttare rapidamente le condizioni in evoluzione per il loro vantaggio competitivo.

Uno spostamento verso servizi IT indipendenti

Entro il 2023, i sistemi cloud emergenti per il controllo completo delle risorse IT e la valutazione dei dati in tempo reale costituiranno la base tecnica per qualsiasi progetto IT e di automazione aziendale. Il raggiungimento di questi obiettivi richiede un'integrazione aggressiva di analisi proattive basate su AI/ML, l'adozione di automazione basata su policy e un maggiore utilizzo di flussi di lavoro serverless low-code per creare un'infrastruttura unificata e autonoma.

Aggiornamento AI preferito

Entro il 2023, un quarto delle aziende del G2000, spinte dall'obiettivo di portare più intelligenza in prodotti e servizi, acquisirà almeno una startup di software AI per garantire competenze e conoscenze specifiche. Le aziende di successo possono vendere software e servizi dati specifici del settore sviluppati internamente su base di abbonamento, utilizzando la loro vasta esperienza per creare nuovi redditizi flussi di entrate.

Revisione delle relazioni commerciali

Entro il 2024, l'80% delle aziende rivaluterà le proprie relazioni con fornitori, venditori e partner per implementare le proprie strategie digitali di implementazione di risorse universali e servizi IT indipendenti. Rivalutare le relazioni tra tecnologia, servizi e fornitori in un ecosistema IT in profonda trasformazione è fondamentale per il successo a lungo termine.

La sostenibilità sta acquisendo importanza

Entro il 2025, il 90% delle aziende del G2000 specificherà materiali riutilizzabili nelle catene di fornitura di hardware IT, obiettivi di carbonio nella produzione e riduzione del consumo energetico come prerequisiti per fare affari. Man mano che l'IT acquisisce maggiore responsabilità nei cambiamenti positivi all'interno dell'azienda, diventerà ancora più importante garantire che i fornitori IT ei partner dei data center condividano obiettivi simili e contribuiscano ad accelerare il progresso.

Le persone rimangono importanti

Entro il 2023, metà degli sforzi per automatizzare i processi aziendali sarà ritardata o fallirà del tutto a causa del sottoinvestimento nella creazione di team IT/Sec/DevOps con gli strumenti e le competenze giuste. Per affrontare la carenza di sviluppatori e professionisti dell'analisi dei dati, le organizzazioni si rivolgeranno a fonti di talenti flessibili, crowdsourcing e personale interno per soddisfare le loro esigenze di sviluppo e automazione, nonché analisi avanzate e guidare l'innovazione.

Vai direttamente al rapporto su IDC.com

 


Informazioni su IDC - International Data Corporation

è il principale fornitore mondiale di informazioni di mercato, servizi di consulenza ed eventi nel campo dell'informatica e delle telecomunicazioni. IDC analizza e prevede le tendenze e le potenzialità tecnologiche e di settore, consentendo ai propri clienti di pianificare le proprie strategie di business e gli acquisti IT in modo fondato. Attraverso la rete di oltre 1100 analisti in 110 paesi con competenze globali, regionali e locali, IDC è in grado di fornire ai propri clienti una ricerca completa sui segmenti più diversi del mercato IT, delle telecomunicazioni e dei consumatori. Per più di 50 anni, leader aziendali e leader IT si sono affidati a IDC per prendere decisioni.


 

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