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Come gli aggressori riescono a sfuggire alle vulnerabilità nelle applicazioni web
Come gli aggressori riescono a sfuggire alle vulnerabilità delle applicazioni web - Immagine di Mohamed Hassan da Pixabay

Le vulnerabilità del controllo degli accessi e i rischi di divulgazione dei dati sono i difetti di sicurezza più comuni nelle applicazioni web sviluppate dalle aziende. Lo dimostra un’analisi attuale per il periodo dal 2021 al 2023. Ciò rende troppo facile per gli aggressori penetrare nelle aziende. Per il suo rapporto, lo specialista in sicurezza Kaspersky ha esaminato le vulnerabilità nelle applicazioni web sviluppate autonomamente da aziende dei settori IT, governo, assicurazioni, telecomunicazioni, criptovalute, e-commerce e sanità. Applicazioni web sviluppate internamente difettose La maggior parte (70%) delle vulnerabilità riscontrate riguarda i settori della protezione dei dati per quanto riguarda informazioni riservate come password, dettagli di carte di credito, cartelle cliniche, dati personali e informazioni riservate...

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Per le aziende: browser con protezione basata sull'identità
Per le aziende: Browser con protezione basata sull'identità MS - AI

Ora è disponibile: Il CyberArk Secure Browser per le aziende. È il primo browser a offrire maggiore sicurezza e privacy con protezione basata sull'identità, combinando entrambe con un'esperienza utente familiare e produttiva. CyberArk Secure Browser si basa su controlli di autorizzazione intelligenti e può essere facilmente distribuito su una varietà di dispositivi. È stato sviluppato appositamente per un mondo cloud-first e consente l'accesso sicuro alle risorse locali e alle applicazioni SaaS. Il browser fornisce ai team di sicurezza visibilità, controllo e governance senza precedenti, aiutando a prevenire l'uso improprio di identità, dispositivi e credenziali compromessi...

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Phishing: ecco come i dipendenti evitano le trappole dei criminali informatici
Phishing: così i dipendenti evitano le trappole dei criminali informatici - Immagine di Gerd Altmann da Pixabay

Negli attacchi di phishing anche un clic sbagliato del mouse può causare danni milionari. Ecco quattro suggerimenti per aiutare i dipendenti a prendere la decisione giusta se le cose peggiorano OntinueCome le aziende possono sensibilizzare la propria forza lavoro e migliorare l'architettura di sicurezza Con applicazioni sempre più intelligenti, i criminali informatici cercano di indebolire i sistemi di sicurezza delle aziende e di infiltrarsi nell'IT interno. Mentre solo pochi anni fa i tentativi di phishing erano relativamente facili da individuare, oggi l'ingegneria sociale simula richieste apparentemente autentiche da parte di colleghi o clienti, spesso utilizzando identità rubate o false, il che rende il rilevamento sempre più difficile...

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Aziende tedesche: 4° posto tra le vittime globali di ransomware
Aziende tedesche: 4° posto tra le vittime globali del ransomware - AI - Copilot

La Threat Intelligence Research Division (CPR) di Check Point ha pubblicato il suo rapporto annuale sulla sicurezza informatica 2024. L'edizione di quest'anno si concentra sul drammatico aumento degli attacchi ransomware e sull'uso strategico dell'intelligenza artificiale nella sicurezza IT. Il rapporto ripercorre un anno segnato da notevoli turbolenze ed evidenzia un aumento del 90% delle vittime di attacchi ransomware ricattate pubblicamente. Tali attacchi ransomware rappresentano ora il 10% di tutto il malware rilevato dai sensori di Check Point. Il Check Point Incident Response Team (CPIRT) ha inoltre scoperto che quasi...

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La giusta strategia dopo una perdita di dati
La giusta strategia dopo una perdita di dati KI-MS

Le aziende di tutto il mondo si trovano ad affrontare numerose minacce. Lo dimostrano anche studi internazionali. Uno studio condotto da Arcserve mostra che il 76% delle aziende ha subito una grave perdita di dati. In questo contesto, l'83% ritiene accettabili tempi di inattività pari o inferiori a 12 ore. 10 consigli per un piano di continuità aziendale di successo. Come mostra uno studio di Arcserve, solo il 52% delle aziende colpite è riuscita a recuperare i dati persi in 12 ore o meno. Sebbene il 95% delle aziende abbia dichiarato di disporre di un piano di ripristino di emergenza, solo una piccola...

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28 gennaio 2024: Giornata europea della protezione dei dati
28 gennaio 2024: Giornata europea della protezione dei dati - KI MS

Il 28 gennaio 2024 è la Giornata europea della protezione dei dati. In questo contesto è importante aumentare la consapevolezza sulla privacy e sulla protezione dei dati e sensibilizzare sulle questioni rilevanti di sicurezza informatica, indipendentemente dal fatto che riguardino l'ambiente privato o aziendale. I progressi nell’intelligenza artificiale (AI) e nell’apprendimento automatico (ML) sono un tema ovvio della Giornata della protezione dei dati 2024, sia per i potenziali benefici che tali strumenti portano con sé, sia per i pericoli che ne derivano, che sono certamente motivo di preoccupazione. preoccupazione per la cura. Secondo Carla Roncato, Vicepresidente Identity, WatchGuard Technologies. L’intelligenza artificiale…

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È disponibile il rapporto sulle tendenze del ransomware 2023
Notizie brevi sulla sicurezza informatica B2B

Il Ransomware Trends Report 2023 di Veeam evidenzia i principali risultati relativi ad attacchi ransomware, furto di dati ed estorsioni. Ora il provider Veeam presenta il rapporto anche in tedesco. Le aziende di tutte le dimensioni sono sempre più vittime di attacchi ransomware e non si proteggono adeguatamente da questa crescente minaccia informatica. Secondo i nuovi dati del Veeam® Ransomware Trends Report 2023, un’organizzazione su sette vedrà quasi tutti i propri dati (>80%) colpiti da un attacco ransomware, il che indica un significativo divario di protezione. Veeam Software ha scoperto che i criminali informatici quasi sempre...

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AI generativa: imprenditori preoccupati per la sicurezza IT
Kaspersky_news

L’intelligenza artificiale generativa offre enormi vantaggi per le aziende. Ma rappresenta anche una possibile minaccia per la sicurezza informatica: un problema particolare è rappresentato dal possibile deflusso di dati dall’azienda verso i fornitori di intelligenza artificiale. Secondo Bitkom, il 57% delle aziende tedesche è del parere che la diffusione dell’intelligenza artificiale generativa metterà in pericolo la sicurezza informatica perché può essere sfruttata dai criminali informatici. Un recente sondaggio di Kaspersky conferma che queste preoccupazioni sono fondate. Perché il tema dell’intelligenza artificiale generativa riceve ancora troppo poca attenzione nei consigli di amministrazione in Germania: solo un quarto (24,8%)...

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Ransomware: il 60% delle aziende è estremamente preoccupato

Il nuovo sondaggio sul ransomware mostra: La consapevolezza del ransomware nelle aziende è elevata. Tuttavia, in quasi la metà delle aziende la prevenzione non è ancora una priorità assoluta. Un intervistato su cinque ha affermato che la propria azienda sarà colpita da un attacco informatico nel 2023. Secondo un recente sondaggio condotto dal principale fornitore di sicurezza informatica Hornetsecurity, quasi il 60% delle organizzazioni è molto o estremamente preoccupato per gli attacchi ransomware. Il sondaggio annuale sui ransomware condotto da Hornetsecurity mostra che più di nove aziende su dieci (92,5%) sono consapevoli del potenziale impatto negativo del ransomware. Tuttavia...

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Zero Trust: agenti endpoint come sostituto della VPN
Agenti endpoint come sostituti della rete privata virtuale - Immagine di Gerd Altmann su Pixabay

Le organizzazioni possono ora sfruttare appieno i vantaggi di un’architettura Zero Trust, semplificando notevolmente la progettazione della rete. I nuovi agenti endpoint per macOS e Windows sostituiscono completamente le tradizionali reti private virtuali. Lookout ha annunciato nuovi agenti endpoint Windows e macOS per la sua soluzione Lookout Secure Private Access Zero Trust Network Access (ZTNA), facilitando la sostituzione completa delle reti private virtuali (VPN) sovraccariche con sicurezza basata su cloud. Le aziende possono ora sfruttare appieno i vantaggi di un’architettura Zero Trust, semplificando notevolmente la progettazione della rete. Secondo gli analisti di Gartner, da...

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