Il 72% dei reparti IT perde esperti a causa di carichi di lavoro elevati

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Uno studio di Ivanti mostra che il 72% dei dipartimenti IT sta attualmente perdendo esperti a causa degli elevati carichi di lavoro e delle aspettative irrealistiche dell'IT. La "richiesta di assistenza" che fa perdere tempo mette a dura prova i team IT / L'automazione dei servizi IT riduce il carico di lavoro e aumenta la percezione positiva dei team in azienda.

I team IT sono troppo spesso oberati di lavoro e sottovalutati. Di fatto, però, giocano un ruolo centrale nel successo economico di un'azienda. I processi IT automatizzati sono trattati come un passo importante per ridurre il carico sui team e aumentare la loro produttività. Nell'ambito di un recente studio, Ivanti ha analizzato la connessione tra le offerte di servizi IT automatizzati e la percezione dei team IT in azienda.

Il 72% degli intervistati sta attualmente perdendo dipendenti nei team IT

Secondo lo studio, le principali sfide IT per i decisori oggi sono stare al passo con la trasformazione digitale (32%) e mantenere i professionisti in posizioni tecniche (26%). Allo stesso tempo, l'indagine conferma che le aziende hanno una percezione fondamentalmente positiva delle performance dei propri reparti IT: per la maggior parte degli intervistati (61%), i team sono fondamentali per la crescita e la strategia di business di un'azienda. Il risultato che il 72% degli intervistati sta attualmente perdendo dipendenti dal team IT è ancora più critico. Quasi la metà degli intervistati (41%) ha citato i pesanti carichi di lavoro come motivo principale del logoramento. Altre ragioni includevano aspettative irrealistiche del team (34%) o mancanza di supporto manageriale (32%).

Mancanza di automazione e lacune nelle migliori pratiche

È sorprendente che solo l'1% dei decisori abbia già completamente completato l'introduzione dei servizi IT automatizzati. Ciò potrebbe ridurre significativamente il problema dello stress. Nell'odierno Everywhere Workplace, i dipendenti si aspettano di poter accedere alle reti, ai dati e ai servizi aziendali da una varietà di dispositivi. Questa aspettativa ha notevolmente aumentato l'onere per i membri del team IT negli ultimi mesi. Inoltre, la maggior parte delle organizzazioni IT vede il proprio livello di maturità quando utilizza best practice come ITIL o altri standard IT solo nel mezzo. Solo l'8 per cento classifica il proprio livello di maturità come alto.

I carichi di lavoro pesanti, insieme alle lacune nell'adozione delle best practice e alla mancanza di automazione, stanno incidendo sul tempo che i reparti IT dedicano all'elaborazione delle richieste di servizio. L'80% impiega da una a sei ore per risolvere ogni singolo ticket di servizio.

I servizi automatizzati potrebbero portare sollievo

Questo è il tempo necessario ai reparti IT per un ticket (Immagine: Ivanti).

I servizi automatizzati potrebbero portare un notevole sollievo qui. Tuttavia, queste non sono ancora la norma nei reparti IT: quasi due terzi degli intervistati (65%) affermano che un massimo del 30% dei propri servizi IT è automatizzato. Ma anche con un grado di automazione così moderato, i decisori stanno già risparmiando tempo. La maggior parte degli intervistati (55%) stima che l'automazione dei processi consenta di risparmiare da una a otto ore per richiesta di assistenza. Per le aziende che hanno già automatizzato più della metà dei loro servizi IT, il tempo risparmiato per richiesta di servizio aumenta a più di 16 ore.

Interessanti anche i risultati nell'area dei portali self-service: il 63% offre già tali servizi per IT e/o altri reparti, ad esempio HR o facility management. Ne beneficeranno in particolare le risorse umane. Il 65% del self-service non IT è attualmente disponibile per i dipartimenti delle risorse umane.

Ulteriori sfide, soprattutto nell'IT

“Siamo già arrivati ​​nell'era post-Covid. Il modo in cui lavoriamo è cambiato in modo significativo ed è stato parzialmente normalizzato. Questo sviluppo è tutt'altro che concluso e ci presenterà ulteriori sfide, soprattutto nel settore IT", afferma Andreas Schmid, direttore dell'ingegneria delle vendite per l'Europa centrale e orientale. "Ne consegue che il carico di lavoro e la pressione per le prestazioni che gravano sui team IT continueranno ad aumentare in futuro. L'unico modo per alleviare parte di tale onere e trattenere i professionisti tecnici è automatizzare i servizi IT. Consente ai membri del team di concentrarsi sulle attività che guidano il business e contribuiscono alla strategia aziendale".

È interessante notare che proprio questa importanza è percepita in modo molto diverso dai reparti IT all'interno delle aziende. Ciò è particolarmente visibile in un confronto tra il livello C ei dipartimenti. Il livello dipartimentale vede il reparto IT più esclusivamente come un centro di costo (27%), mentre questa valutazione è condivisa solo dal 19% degli intervistati del livello C.

Servizi IT automatizzati come driver di crescita

Anche in questo caso il grado di automazione dei servizi IT influenza la percezione: tre quarti dei decisori (74%) nelle aziende in cui oltre il 50 per cento dei servizi IT sono automatizzati vedono i servizi del reparto IT come cruciali per la crescita e la strategia aziendale dell'azienda. Questo mostra il valore speciale dell'automazione. Ivanti ha intervistato 2021 professionisti IT presso organizzazioni in Nord America, APAC ed EMEA da agosto a ottobre 250.

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A proposito di Ivanti

La forza dell'IT unificato. Ivanti collega l'IT con le operazioni di sicurezza aziendale per governare e proteggere meglio il posto di lavoro digitale. Identifichiamo le risorse IT su PC, dispositivi mobili, infrastrutture virtualizzate o nel data center, indipendentemente dal fatto che siano on-premise o nel cloud. Ivanti migliora l'erogazione dei servizi IT e riduce i rischi aziendali grazie a competenze e processi automatizzati. Utilizzando le moderne tecnologie nel magazzino e lungo l'intera catena di fornitura, Ivanti aiuta le aziende a migliorare la loro capacità di consegna, senza cambiare i sistemi di back-end.


 

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