Il numero di attacchi a EU-KRITIS è raddoppiato

Notizie brevi sulla sicurezza informatica B2B

Condividi post

Il numero di attacchi informatici a obiettivi critici (KRITIS) in Europa è raddoppiato nel 2020. Gli attacchi informatici alle infrastrutture critiche sono diventati più frequenti e significativamente più costosi nell'ultimo anno. Il ransomware viene utilizzato particolarmente spesso e gli attacchi vengono sempre più eseguiti in tre fasi.

Come già riportato qui, negli ultimi mesi i criminali informatici hanno sempre più preso di mira le società di infrastrutture critiche. Lo confermano anche gli ultimi dati dell'Agenzia dell'Unione europea per la cibersicurezza (ENISA). Secondo l'autorità, nel 2020 ci sono stati 304 attacchi degni di nota e dannosi contro le organizzazioni di infrastrutture critiche (KRITIS), rispetto ai 146 incidenti dell'anno precedente. Il numero di attacchi contro ospedali e altre aziende del settore sanitario è aumentato del 47%. Il ransomware è stato utilizzato nella maggior parte dei casi, come nel caso di Colonial Pipelines e JBS negli Stati Uniti. L'ENISA cita anche la pandemia e le relative restrizioni come una delle ragioni di questo forte aumento. In particolare, la fretta con cui molti servizi sono stati spostati nel mondo digitale ha probabilmente fatto sì che la sicurezza fosse inizialmente di secondaria importanza.

La corsa alla pandemia ha soppiantato la sicurezza

Un sondaggio condotto dai ricercatori di sicurezza britannici di Sophos ha anche mostrato che non solo è aumentato il numero di attacchi alle infrastrutture critiche, ma anche i costi per incidente. Mentre nel 2020 è stata sostenuta una media di 761.106 dollari, nei primi mesi del 2021 era già di 1,85 milioni di dollari. Tuttavia, questi valori includono già i costi per l'assicurazione, i mancati guadagni, il recupero e il riscatto vero e proprio.

Sia l'ENISA che Sophos indicano anche una nuova truffa da parte dei criminali informatici che potrebbe porre problemi ancora maggiori a molte aziende. Dopo che il numero di attacchi in due fasi, in cui gli hacker scaricano i dati dai sistemi delle loro vittime prima dell'effettivo attacco del ransomware, è aumentato solo nell'ultimo anno, ora si osserva sempre più una terza fase. Usano i dati acquisiti delle loro vittime per ricattare i loro partner commerciali e clienti e quindi ricevere ulteriori riscatti.

Gli attacchi fileless sono in aumento

Anche il numero dei cosiddetti "attacchi fileless" è aumentato. Questi se la cavano senza un file in cui il ransomware è nascosto e attivato con un clic. Piuttosto, è nascosto nel sistema operativo del computer, ad esempio nella memoria RAM, e non compare affatto sul disco rigido. Di conseguenza, gli attacchi senza file rimangono sotto il radar di molti software di sicurezza e possono svolgere il proprio lavoro indisturbati.

Tutte queste minacce hanno anche spinto ulteriormente la lotta contro i criminali informatici sotto i riflettori politici. In futuro, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti vuole combattere il ransomware con gli stessi mezzi usati contro i terroristi. Il Regno Unito ha anche istituito una National Cyber ​​Force per dare la caccia ai criminali informatici. Inoltre, l'FBI, insieme alla società di sicurezza Elliptic, ha trovato un modo per tracciare i pagamenti ransomware, che di solito vengono effettuati in Bitcoin, agli estorsori. Ciò rende più difficile per i criminali "riciclare" i riscatti online e scambiarli con valute del mondo reale e ciò potrebbe ostacolare in modo significativo l'opportunità del ransomware in futuro.

Altro su 8com.de

 


Informazioni su 8com

Il Cyber ​​Defence Center di 8com protegge efficacemente le infrastrutture digitali dei clienti di 8com dagli attacchi informatici. Include la gestione delle informazioni sulla sicurezza e degli eventi (SIEM), la gestione delle vulnerabilità e i penetration test professionali. Inoltre, offre lo sviluppo e l'integrazione di un sistema di gestione della sicurezza delle informazioni (ISMS) inclusa la certificazione secondo standard comuni. Misure di sensibilizzazione, formazione sulla sicurezza e gestione della risposta agli incidenti completano l'offerta.


 

Articoli relativi all'argomento

Rapporto: 40% di phishing in più in tutto il mondo

L’attuale rapporto su spam e phishing di Kaspersky per il 2023 parla da solo: gli utenti in Germania sono alla ricerca ➡ Leggi di più

BSI stabilisce gli standard minimi per i browser web

La BSI ha rivisto lo standard minimo per i browser web per l'amministrazione e ha pubblicato la versione 3.0. Puoi ricordartelo ➡ Leggi di più

Il malware invisibile prende di mira le aziende europee

Gli hacker stanno attaccando molte aziende in tutta Europa con malware invisibili. I ricercatori ESET hanno segnalato un drammatico aumento dei cosiddetti attacchi AceCryptor tramite ➡ Leggi di più

Sicurezza informatica: base per LockBit 4.0 disinnescata

Trend Micro, in collaborazione con la National Crime Agency (NCA) del Regno Unito, ha analizzato la versione inedita che era in fase di sviluppo ➡ Leggi di più

MDR e XDR tramite Google Workspace

Che si tratti di un bar, di un terminal aeroportuale o di un ufficio a casa, i dipendenti lavorano in molti luoghi. Tuttavia, questo sviluppo comporta anche delle sfide ➡ Leggi di più

Test: software di sicurezza per endpoint e singoli PC

Gli ultimi risultati dei test del laboratorio AV-TEST mostrano ottime prestazioni di 16 soluzioni di protezione affermate per Windows ➡ Leggi di più

FBI: Internet Crime Report conta 12,5 miliardi di dollari di danni 

L'Internet Crime Complaint Center (IC3) dell'FBI ha pubblicato il suo Internet Crime Report 2023, che include informazioni provenienti da oltre 880.000 persone ➡ Leggi di più

HeadCrab 2.0 scoperto

La campagna HeadCrab contro i server Redis, attiva dal 2021, continua a infettare con successo gli obiettivi con la nuova versione. Il miniblog dei criminali ➡ Leggi di più