Attacchi ransomware: tramite dispositivo remoto nella rete
Secondo l'ultimo report CryptoGuard di Sophos, i gruppi ransomware di successo stanno passando sempre più spesso alla crittografia remota. Il problema: la tradizionale protezione anti-ransomware non “vede” l’arrivo del disastro ed è inefficace. La tipologia di attacco è aumentata del 62%. Sophos ha pubblicato il suo nuovo rapporto “CryptoGuard: An Asymmetric Approach to the Ransomware Battle” con le valutazioni della sua tecnologia di difesa CryptoGuard. I gruppi di ransomware più attivi e di maggior successo come Akira, ALPHV/BlackCat, LockBit, Royal o Black Basta stanno passando consapevolmente alla crittografia remota per i loro attacchi. Con questo cosiddetto “ransomware remoto”, i criminali informatici utilizzano un dispositivo compromesso e spesso scarsamente protetto per rubare dati su altri...