Cybersecurity Ventures prevede che il danno globale da ransomware potrebbe raggiungere i 2031 miliardi di dollari entro il 265. Un commento da 8com.
Chi crede che i costi del ransomware siano già enormi potrebbe desiderare che il livello dei prezzi di oggi torni tra qualche anno, almeno se dopo un previsto dalla rivista di sicurezza Cybersecurity Ventures. La rivista pubblica le sue previsioni dal 2015 e da allora sono in aumento - e infatti i costi sono aumentati enormemente da allora. Sulla base di un aumento annuo del 30 per cento nei prossimi dieci anni, gli autori di uno studio di sei anni fa prevedevano danni per "soli" 325 milioni di dollari USA. Quest'anno, invece, raggiungeranno già i 265 miliardi di dollari entro il 2031, ovvero circa 815 volte tanto rispetto a pochi anni fa.
I danni aumentano del 30% all'anno
Un fattore chiave che aumenta la stima dei costi è la frequenza degli attacchi. Ciò significa che più frequentemente i criminali informatici colpiscono con il ransomware, maggiore è il danno complessivo. Per il 2031, ciò significa che Cybersecurity Ventures prevede un attacco ogni due secondi nel 2031, il che dovrebbe anche aumentare notevolmente il numero delle vittime.
Queste previsioni sembrano fosche, ma non sono affatto irrealistiche, come mostra uno sguardo più attento all'attuale situazione di minaccia. Ad esempio, le vittime di attacchi ransomware stanno attualmente pagando somme di denaro crescenti per riprendere il controllo dei propri sistemi. È stato solo nel maggio 2021 che una compagnia di assicurazioni negli Stati Uniti ha dovuto pagare la somma astronomica di 40 milioni di dollari USA. Finora, questo è in realtà il riscatto più alto pagato fino ad oggi dopo un attacco ransomware.
L'assicurazione paga un riscatto di 40 milioni di dollari
Tuttavia, per i costi totali sostenuti dal ransomware, non bisogna guardare solo ai pagamenti effettivi del riscatto. Sebbene molte vittime sperino di rimettere in funzione i loro sistemi pagando, alcuni provano anche altri mezzi. Di conseguenza, la quantità di danni è in aumento da anni. Un buon esempio è il costo medio del ripristino dei sistemi dopo un attacco ransomware. Sono più che raddoppiati da $ 2020 a $ 2021 milioni solo dal 761,106 al 1,85.
La creatività in continua espansione degli aggressori contribuisce anche a una situazione di minaccia sempre crescente. Alcuni usano una tecnica nota come tripla estorsione per prendere di mira anche i clienti della vittima reale. Altri utilizzano la doppia crittografia, crittografando le app e i sistemi di una vittima con più ceppi di ransomware. Poiché il ripristino in tal caso è molto più complicato, se non impossibile, possono richiedere un riscatto più elevato per tali attacchi rispetto a un classico attacco ransomware.
Studie mostra un'immensa crescita dei costi fino al 2031
I risultati dello studio mostrano chiaramente al lettore quanto sia importante proteggersi efficacemente da tali minacce. Da un lato, questo funziona tramite soluzioni tecniche, come Security Information and Event Management (SIEM), che possono rilevare attività sospette nella rete. D'altra parte, tutti devono essere consapevoli dei pericoli dei cybercriminali, sia nella vita privata che professionale. Questo è l'unico modo per ridurre al minimo il rischio di diventare tu stesso vittima di un attacco.
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Informazioni su 8com Il Cyber Defence Center di 8com protegge efficacemente le infrastrutture digitali dei clienti di 8com dagli attacchi informatici. Include la gestione delle informazioni sulla sicurezza e degli eventi (SIEM), la gestione delle vulnerabilità e i penetration test professionali. Inoltre, offre lo sviluppo e l'integrazione di un sistema di gestione della sicurezza delle informazioni (ISMS) inclusa la certificazione secondo standard comuni. Misure di sensibilizzazione, formazione sulla sicurezza e gestione della risposta agli incidenti completano l'offerta.