Per l'home office: TeamDrive offre una versione migliorata 

Notizie brevi sulla sicurezza informatica B2B

Condividi post

Con la nuova versione, TeamDrive offre un'ottimizzazione per l'home office: i dati sono al sicuro a casa come in ufficio. La nuova impostazione per la crittografia permanente aumenta la sicurezza.

Secondo il provider, la nuova versione 4.7 è il "TeamDrive più sicuro" di tutti i tempi. Il servizio di sincronizzazione e condivisione basato su cloud consiglia l'autenticazione a 2 fattori e crittografa i dati archiviati localmente. Queste e tutte le altre opzioni di sicurezza possono essere impostate da ogni singolo utente o prescritte per tutti i luoghi di lavoro dell'azienda dall'amministratore di un account aziendale. "TeamDrive si affida da tempo all'autenticazione a 2 fattori durante l'installazione e l'utilizzo del software client. Inoltre, ora è possibile rendere questo livello di sicurezza obbligatorio per ogni accesso", spiega Detlef Schmuck, amministratore delegato di TeamDrive GmbH con sede ad Amburgo.

Autenticazione a 2 fattori come opzione fissa

Inoltre, la versione attuale offre una nuova impostazione in modo che tutti i dati locali sui client vengano salvati solo in forma crittografata. Solo quando un file viene aperto viene decrittografato sul dispositivo finale. A differenza della maggior parte dei provider, i dati su TeamDrive non vengono archiviati nel file system ma in una memoria cache locale indipendente e salvati nel cloud, distinguendo l'azienda di Amburgo dalla concorrenza. La durata dell'archiviazione nella cache è liberamente configurabile, in modo che i dati siano disponibili offline se necessario, ad esempio per lavorare in movimento senza una connessione Internet.

"Con le ultime misure di protezione, stiamo tenendo conto dello sviluppo che sempre più utenti lavorano da casa", spiega Detlef Schmuck. Spiega: "Pertanto, la sicurezza dei dispositivi finali, in particolare PC e tablet, gioca un ruolo più importante che mai nell'ambiente domestico. La nuova versione garantisce che i dati aziendali a casa siano altrettanto protetti da accessi non autorizzati come quando si lavora in ufficio.

Prodotto in Germania

TeamDrive è considerato "software Sync&Share sicuro made in Germany" per l'archiviazione, la sincronizzazione e la condivisione di dati e documenti perché soddisfa gli elevati requisiti di sicurezza dell'articolo 203 del codice penale per le persone soggette al segreto professionale. La base è una crittografia end-to-end coerente che garantisce che solo l'utente stesso possa leggere i dati: né TeamDrive né alcuna autorità al mondo possono decrittografare i dati.

Altro su TeamDrive.com

 

Articoli relativi all'argomento

Rapporto: 40% di phishing in più in tutto il mondo

L’attuale rapporto su spam e phishing di Kaspersky per il 2023 parla da solo: gli utenti in Germania sono alla ricerca ➡ Leggi di più

BSI stabilisce gli standard minimi per i browser web

La BSI ha rivisto lo standard minimo per i browser web per l'amministrazione e ha pubblicato la versione 3.0. Puoi ricordartelo ➡ Leggi di più

Il malware invisibile prende di mira le aziende europee

Gli hacker stanno attaccando molte aziende in tutta Europa con malware invisibili. I ricercatori ESET hanno segnalato un drammatico aumento dei cosiddetti attacchi AceCryptor tramite ➡ Leggi di più

Sicurezza informatica: base per LockBit 4.0 disinnescata

Trend Micro, in collaborazione con la National Crime Agency (NCA) del Regno Unito, ha analizzato la versione inedita che era in fase di sviluppo ➡ Leggi di più

MDR e XDR tramite Google Workspace

Che si tratti di un bar, di un terminal aeroportuale o di un ufficio a casa, i dipendenti lavorano in molti luoghi. Tuttavia, questo sviluppo comporta anche delle sfide ➡ Leggi di più

Test: software di sicurezza per endpoint e singoli PC

Gli ultimi risultati dei test del laboratorio AV-TEST mostrano ottime prestazioni di 16 soluzioni di protezione affermate per Windows ➡ Leggi di più

FBI: Internet Crime Report conta 12,5 miliardi di dollari di danni 

L'Internet Crime Complaint Center (IC3) dell'FBI ha pubblicato il suo Internet Crime Report 2023, che include informazioni provenienti da oltre 880.000 persone ➡ Leggi di più

HeadCrab 2.0 scoperto

La campagna HeadCrab contro i server Redis, attiva dal 2021, continua a infettare con successo gli obiettivi con la nuova versione. Il miniblog dei criminali ➡ Leggi di più