ChatGPT e la protezione dei dati violata

Notizie brevi sulla sicurezza informatica B2B

Condividi post

I sistemi di intelligenza artificiale generativa come ChatGPT ricevono molta attenzione e vengono alimentati con dati da migliaia di utenti ogni giorno indipendentemente dalla protezione dei dati.

Sempre più aziende utilizzano le tecnologie e le utilizzano per un'ampia varietà di progetti e processi. Gli strumenti sono utilizzati principalmente per raccogliere informazioni, scrivere testi e tradurre.

Sfortunatamente, molti utenti non sono molto attenti ai dati aziendali sensibili e lasciano che l'IA lavori per loro. Questa pratica può causare gravi danni consequenziali, poiché questi dati possono essere recuperati ed estratti senza controllo da qualsiasi altro utente che pone solo le domande giuste. Questi possono ora essere venduti ad altre società o a criminali informatici e utilizzati in modo improprio per vari scopi nefandi.

Un esempio di come potrebbe funzionare sarebbe il seguente: un medico inserisce il nome di un paziente e i dettagli della sua condizione in ChatGPT in modo che lo strumento possa comporre una lettera alla compagnia assicurativa del paziente. In futuro, se una terza parte chiedesse a ChatGPT "Che problema di salute ha [nome del paziente]?", il chatbot potrebbe rispondere in base alle informazioni fornite dal medico. Questi rischi sono una minaccia tanto grande quanto gli attacchi di phishing, perché ovviamente si possono trarre conclusioni su intere aziende e sulle loro pratiche commerciali anche da singoli individui.

I dati personali sono tabù

Se i dipendenti sono autorizzati a utilizzare gli strumenti di intelligenza artificiale, devono assicurarsi di non inserire dati personali o informazioni aziendali interne o di includerli nelle loro query. Devono inoltre garantire che anche le informazioni fornite nelle risposte siano prive di dati personali e interni dell'azienda. Tutte le informazioni devono essere verificate in modo indipendente per proteggersi da rivendicazioni legali ed evitare abusi.

La formazione sulla consapevolezza della sicurezza può aiutare i dipendenti a imparare a utilizzare ChatGPT e altri strumenti di intelligenza artificiale generativa in modo responsabile e sicuro per il lavoro. Imparano quali informazioni possono e non possono divulgare in modo che loro e le loro aziende non corrano il rischio che dati sensibili vengano utilizzati in modo improprio da terze parti indesiderate. In caso contrario, le conseguenze sarebbero multe ai sensi del GDPR e il danno d'immagine associato, compresi gli attacchi informatici attraverso l'ingegneria sociale. In quest'ultimo caso, gli aggressori utilizzerebbero le informazioni condivise con gli strumenti per le loro ricerche, per sfruttare i punti deboli dei sistemi informatici o per utilizzare lo spear phishing per convincere i dipendenti a fare clic sui collegamenti memorizzati nelle e-mail.

Altro su KnowBe4.com

 


Informazioni su KnowBe4

KnowBe4, fornitore della più grande piattaforma al mondo per la formazione sulla consapevolezza della sicurezza e il phishing simulato, è utilizzato da oltre 60.000 aziende in tutto il mondo. Fondata dallo specialista in IT e sicurezza dei dati Stu Sjouwerman, KnowBe4 aiuta le organizzazioni ad affrontare l'elemento umano della sicurezza aumentando la consapevolezza di ransomware, frodi del CEO e altre tattiche di ingegneria sociale attraverso un nuovo approccio all'educazione alla sicurezza. Kevin Mitnick, uno specialista di sicurezza informatica riconosciuto a livello internazionale e Chief Hacking Officer di KnowBe4, ha contribuito a sviluppare la formazione KnowBe4 basata sulle sue ben documentate tattiche di ingegneria sociale. Decine di migliaia di organizzazioni si affidano a KnowBe4 per mobilitare i propri utenti finali come ultima linea di difesa.


 

Articoli relativi all'argomento

Rapporto: 40% di phishing in più in tutto il mondo

L’attuale rapporto su spam e phishing di Kaspersky per il 2023 parla da solo: gli utenti in Germania sono alla ricerca ➡ Leggi di più

BSI stabilisce gli standard minimi per i browser web

La BSI ha rivisto lo standard minimo per i browser web per l'amministrazione e ha pubblicato la versione 3.0. Puoi ricordartelo ➡ Leggi di più

Il malware invisibile prende di mira le aziende europee

Gli hacker stanno attaccando molte aziende in tutta Europa con malware invisibili. I ricercatori ESET hanno segnalato un drammatico aumento dei cosiddetti attacchi AceCryptor tramite ➡ Leggi di più

Sicurezza informatica: base per LockBit 4.0 disinnescata

Trend Micro, in collaborazione con la National Crime Agency (NCA) del Regno Unito, ha analizzato la versione inedita che era in fase di sviluppo ➡ Leggi di più

MDR e XDR tramite Google Workspace

Che si tratti di un bar, di un terminal aeroportuale o di un ufficio a casa, i dipendenti lavorano in molti luoghi. Tuttavia, questo sviluppo comporta anche delle sfide ➡ Leggi di più

Test: software di sicurezza per endpoint e singoli PC

Gli ultimi risultati dei test del laboratorio AV-TEST mostrano ottime prestazioni di 16 soluzioni di protezione affermate per Windows ➡ Leggi di più

FBI: Internet Crime Report conta 12,5 miliardi di dollari di danni 

L'Internet Crime Complaint Center (IC3) dell'FBI ha pubblicato il suo Internet Crime Report 2023, che include informazioni provenienti da oltre 880.000 persone ➡ Leggi di più

HeadCrab 2.0 scoperto

La campagna HeadCrab contro i server Redis, attiva dal 2021, continua a infettare con successo gli obiettivi con la nuova versione. Il miniblog dei criminali ➡ Leggi di più